domenica 18 gennaio 2015

Il benessere (3) partecipato...Alla ricerca del sé

 

Arte e corpo...per un laboratorio gestuale

a cura di Giulia Rossi

Dal 22 gennaio al 26 febbraio, per la prima volta, la nostra biblioteca ospiterà un'esperienza laboratoriale che unirà il corpo all'arte.

Ogni giovedì, dalle ore 20.30, il laboratorio si comporrà di attività ludiche, manuali, gestuali e corporee che avranno come obiettivo il coinvolgimento dell'intera persona: alla scoperta delle parti nascoste e sorprendenti di sé.

Servizio gratuito, iscrizione obbligatoria, con un massimo di 15 partecipanti.

Info e iscrizioni presso la biblioteca o chiamando il numero 030985486.

Il "Benessere Pertecipato" nasce come esperienza di collaborazione tra il Sistema Ovest Bresciano e l'Associazione "Il Club" di Palazzolo sull'Oglio.
Il suo fine è creare reti di relazione tra le persone, attraverso la biblioteca, vista come luogo di incontro fra le diversità.
Il tema di quest'anno è il tentativo di scoprire il rapporto tra la natura profonda di ciascuno e ciò che di essa emerge nell'esteriorità quotidiana.

Vi aspetto!
Paola

Presentazione de "Il giudice Albertano e il caso della fanciulla che sembrava in croce" di Enrico Giustacchini (Liberedizioni, 2014)


Anno nuovo…presentazione nuova, mercoledì 21 gennaio alle ore 20.30 s’inaugurerà il nuovo anno con il primo appuntamento promosso dalla nostra biblioteca.

Enrico Giustacchini, moderato da Marcello Zane e accompagno dalle letture curate da Andrea “Deni” Giustacchini, presenterà Il giudice Albertano e il caso della fanciulla che sembrava in croce, un appassionate giallo ambientato nel Medioevo bresciano (Liberedizioni, 2014).
             
Albertano da Brescia - giudice, filosofo, letterato, politico, diplomatico, militare - compone, nel 1246, un trattato, che intitola Liber consolationis et consilii. Lo scritto riscuote da subito un successo straordinario, successo che perdurerà fino a tutto il XV secolo, e anche dopo. Il padre della letteratura inglese, Geoffrey Chaucer, ne ricaverà uno dei suoi celeberrimi Racconti di Canterbury. E un illustre studioso come Santino Caramella è giunto a ipotizzare che l’opera abbia esercitato un influsso persino sulla Divina Commedia.
Un trattato, si diceva. Ma - insieme - il racconto di un delitto, ideato e compiuto con modalità talmente arzigogolate, inconsuete, stravaganti da far impallidire i casi di Chesterton, Dickson Carr o Ellery Queen.
Nel romanzo Enrico Giustacchini ha immaginato che il delitto raccontato nel Liber consolationis non fosse un delitto simbolico, bensì un delitto accaduto per davvero, alla vigilia dell’arrivo a Brescia delle truppe di Federico II e dell’assedio poi eroicamente sostenuto dalla città.             Ha immaginato che Albertano non fosse stato solo un testimone, ma - nella sua veste di giudice - l’autore dell’indagine.
Il risultato è un giallo appassionante, ricco di rimandi alla storia e alla cultura del tempo, specchio fedele e documentatissimo di un’epoca oscura e luminosa insieme, dove si intrecciano eresie, esperimenti alchemici, vicende d’amore e di guerra.
In tale contesto, il giudice Albertano si comporta come un perfetto Sherlock Holmes ante litteram, mettendo tutta l’intelligenza, l’acume, la logica rigorosa di cui è capace al servizio di un’indagine che condurrà infine alla sorprendente soluzione di quello che appariva, a ogni effetto, un delitto “impossibile”.

Ingresso libero e, come sempre, gradito.

Vi aspetto numerosi!
Paola 


E 2015......sia!

La Biblioteca Civica augura a tutti un buon 2015, sereno e carico d'iniziative in nostra compagnia!
Ricordiamo che gli orari di apertura sono rimasti invariati, aumentata è invece la disponibilità di titoli e servizi!
Venite a trovarci!
A presto.
Paola

martedì 25 novembre 2014

Nelle Terre dell'Ovest 4: ad Ovest del Gusto...ultimo appuntamento!


L'educazione, “cibo” per la vita…il metodo Montessori, una “tavola” sempre
apparecchiata


In occasione della rassegna Ad ovest del gusto, nelle Terre dell’Ovest 4, promossa dal
Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano, martedì 25 novembre alle ore 20.45 la biblioteca ospiterà
l’ultimo appuntamento sulzanese dedicato al gusto.
La conferenza L'educazione, “cibo” per la vita…il metodo Montessori, una “tavola”
sempre apparecchiata
sarà curata da Patrizia Enzi, con la partecipazione di Rosa Giudetti,
dell’Associazione Montessori Brescia.
Quando ci ritroviamo intorno ad una tavola ben apparecchiata, insieme ai nostri cari o con
amici, assaporiamo non solo i cibi, ma anche il piacere della convivialità, del dialogare e del
socializzare attraverso tempi distesi e piacevoli.
Il metodo Montessori è come una tavola sempre apparecchiata ricca di stimoli e di attività
interessanti, attraverso le quali si impara ad apprezzare il piacere della condivisione e della
socialità.
Condivisione e convivialità: lo sguardo di Maria Montessori, una riflessione pedagogica e
sociale.
L’incontro è aperto a tutti, è richiesta la prenotazione.
Ingresso libero.

Paola Alberti

giovedì 30 ottobre 2014

La rete, da prodotto a filosofia di vita, volano per l'economia di ieri e...di domani?

Carissimi Amici,
sapete quanto la nostra biblioteca sia attenta al territorio, quanto osservi ed indaghi le radici, per poi provare ad immaginare un futuro calato nel dato reale, ma allo stesso tempo intriso di valori, principi e retaggi di ieri.
Proprio per questo venerdì 31 ottobre alle ore 20.30, presso la sala consigliare del comune di Sulzano (via Cesare Battisti n. 91) verrà presentato il libro Quel lungo filo che avvolge di lago d’Iseo. La storia della rete ieri e oggi edito dalla Fondazione Civiltà Bresciana, nella speciale collana “Terre Bresciane”.

Con gli autori, Rosarita Colosio, storica locale e Fiorello Turla, imprenditore e sindaco di Monte Isola, dialogherà Paola Pezzotti, sindaco di Sulzano e presidente della Comunità Montana del Sebino Bresciano.

Nel corso della serata si alterneranno conversazioni e letture a cura di Luisa Cattaneo e Marcello Biemmi: la vita di fabbrica e il lavoro sinergico di meccanici e operai, ma soprattutto operaie, prenderà nuovo vigore e il rumore delle macchine riecheggerà ancora per il paese.

Dalla leggenda della rete alla storia dei grandi retifici, che hanno connotato fisicamente e socialmente la riva del Sebino che lambisce Sulzano e approda a Monte Isola.



La realtà attuale e la continuità tra passato e presente saranno lo spunto per l’apertura del dibattito finale dedicato all’economia del territorio di ieri e di oggi. 

Venerdì 31 ottobre 2014 - ore  20.30
Sala Consigliare del Comune di Sulzano
Ingresso libero 

Partecipate numerosi, vi aspettiamo!!!
Paola
  
 

lunedì 27 ottobre 2014

Ad Ovest del Gusto: Il formaggio con le pere. Storia di un proverbio

Le Terre dell'Ovest 4: ad Ovest del Gusto

Terzo appuntamento promosso dalla Biblioteca Civica di Sulzano in collaborazione con il Sistema Bibliografico Ovest Bresciano

 

Il formaggio con le pere. Storia di un proverbio

Riproposizione scenica de Il formaggio con le pere. La storia in un proverbio di Massimo Montanari

a cura di

Maurizio Lovisetti - chitarra

Daniele Squassina - voce narrante


“Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere”, è uno dei proverbi più conosciuti. Il suo reale significato non è però affatto chiaro. Si raccomanda di non far conoscere al contadino qualcosa che riguarda due prodotti di cui proprio il contadino è produttore. 
Che cos’è che si vuol nascondere? e perché proprio al contadino? e ancora: quando, come e perché è nato questo strano proverbio? Le risposte a questi interrogativi sono esposte nel breve e intrigante volume Il formaggio con le pere. La storia in un proverbio (Laterza, 2009), scritto dal docente presso l'Università di Bologna Massimo Montanari, studioso dell'alimentazione di rilievo europeo. 
Investigando fra ricettari antichi, trattati di agricoltura e di dietetica, opere letterarie e raccolte proverbiali, emergono inaspettati significati correlati ai due cibi; e non solo di natura alimentare, ma anche economica, ideologica e sociale. 
Dimostrando così che la storia, come recita il titolo, si può celare anche dietro un semplice proverbio. Il contenuto del libro viene proposto in forma scenica da Daniele Squassina (voce recitante) e da Maurizio Lovisetti (chitarra), accompagnando la narrazione con brani musicali e immagini di quadri e stampe antiche che ricreano l’atmosfera di quel mondo su cui Montanari ha voluto, come egli stesso scrive, aprire una finestra.


Repertorio musicale proposto: 
  • INTRODUZIONE FRANCESCO DA MILANO (1497 – 1543), Ricercare; 
  • UN MATRIMONIO ANNUNCIATO PIETRO PAULO BORRONO (1490 – 1563), Saltarello primo;
  •  QUANDO UN CIBO DA CONTADINI SI NOBILITA VINCENZO CAPIROLA (1474 – 1550), Padoana alla francese; 
  • UN FRUTTO DI ALTO LIGNAGGIO VINCENZO GALILEI (1520 – 1591), Calliope; 
  •  QUANDO IL DESIDERIO CONFLIGGE CON LA SALUTE FABRITIO CAROSO (1526 –   1605); 
  • Gagliarda; 
  • VILLANI E CAVALIERI. SAPORE E SAPERE CESARE NEGRI (1535 –   1605), Il bianco Fiore; 
  • COME NASCE UN PROVERBIO VINCENZO CAPIROLA (1474 – 1550), Padoana belissima.
Attenzione particolare rivolta al passato comune, per comprendere meglio pensieri, tradizioni e abitudini di oggi, perchè noi siamo ciò che eravamo. 

Sodalzio particolarmente riuscito quello tra la musica, le parole e le immagini per rivivere atmosfere, colori e profumi che rischiano di perdere il profondo significato che li ha generati e riproposti nel corso degli anni.

Duo artistico altrettanto affiatato quello formato da Maurizio Lovisetti e Daniele Squassina, che ci proporranno l'esecuzione dal vivo di brani dimenticati e reading di grande spessore culturale.

Martedì28 ottobre 2014 - ore  20.45
Sala di lettura della Biblioteca Civica di Sulzano
Ingresso libero 

Partecipate numerosi, vi aspettiamo!!!
Paola




mercoledì 15 ottobre 2014

Ad Ovest del Gusto: Verde Speranza, l'erboristeria per domani

Le Terre dell'Ovest 4: ad Ovest del Gusto

Secondo appuntamento promosso dalla Biblioteca Civica di Sulzano in collaborazione con il Sistema Bibliografico Ovest Bresciano

 

Verde Speranza: l'erboristeria per domani

a cura di

Demetrio Benelli

 

Durante la serata osserveremo i percorsi conoscitivi sul rapporto che unisce l'uomo al mondo vegetale: dopo la riflessione estetica offriremo uno sguardo puntuale, dedicato al mondo dell'erboristeria. 
Dall'antico ci volgiamo al futuro, riscoprendo i benefici di piante e erbe, per un mondo maggiormente sostenibile.

Venerdì17 ottobre 2014 - ore  20.45
Sala di lettura della Biblioteca Civica di Sulzano
Ingresso libero 

Partecipate numerosi, vi aspettiamo!!!
Paola